lunedì 10 dicembre 2012

spiacente...di nuovo.

c'ho provato. Davvero. In questi mesi c'ho provato con tutte le forze che avevo (e non erano molte).

Non ce la faccio.

Tutti i progressi fatti in questi mesi sono stati spazzati via dal 2 dicembre (6 mesi esatti che sono uscito da casa sua).

Sono un uomo distrutto. Sopravvissuto a causa (grazie a) mia figlia. Ma sono un uomo con il cuore a pezzi.

Passano i giorni e le settimane... quasi inutilmente.

Tornerò quando sarò di nuovo vivo.

2 commenti:

  1. Ciao davide sono stata via un po' e ti ritrovo a pezzi. Mi dispiace molto.
    E' vero che le ricorrenze, le festività e gli anniversari fanno male, ma ti sento così "antico" nel tuo modo di affrontarle!
    Neanche Pirone o Guido (mio babbo) sarebbero così cerimoniosi!
    Poi a me tutto questo impegno per celebrare le festività mi annoia molto!
    Dove è finita la tua ironia?
    Poi sono certa che la strada fatta fino al 2 dicembre non è perduta è solo nella nebbia delle ricorrenze e delle feste natalizie.
    Prova a vedere l'arrivo di questi giorni anche da altri punti di vista, forse riesci a scoprire un modo nuovo di viverli, a dissacrarli un po'.
    Ti penso e ti abbraccio
    Vilma

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  2. Tieni duro! Passato il 2012 è tutta in discesa

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