martedì 4 settembre 2012

una giornata... normale

Oggi ho passato una giornata... "normale".

Mi sono svegliato... (alle 5.30!)... sono andato a lavorare e durante il lavoro ho pensato a tante cose (lei compresa, ovviamente) ma senza disastri, per una volta.

Sono tornato a casa abbastanza presto, ho fatto un piccolo riposino, ho fatto merenda e ho cincischiato al PC per un po'. Non ho fatto niente di utile per il mondo, né niente di particolarmente utile per me.

Tra poco esco perchè stasera ho un torneo di bowling e quando tornerò sarà ben ora di andare a dormire (ancorchè con il sonnifero).

Sembrerebbe una giornata normale - anzi, piuttosto fancazzista direi, lavoro a parte - di un uomo single, senza una famiglia o una compagna cui "rendere conto" del proprio tempo.

Immagino dovrei essere contento di una giornata del genere e in un certo senso lo sono. 
Ma (nel mio caso c'è sempre un ma) tutto questo mi sembra così privo di senso... di scopo.

Mi pareva infinitamente più "utile" passare la giornata con lei, anche solo a vederla preparare torte che non avrei mangiato. Ho sempre avuto quest'idea che "dedicare il mio tempo a lei" era meglio che occuparmelo per conto mio.

Mi sono sempre spiegato questa cosa con il fatto che l'Amavo. Ho sempre pensato che LEI fosse più importante di me. Che NOI fossimo più importanti di me.


Nessun commento:

Posta un commento